Pagoda mast

http://dbpedia.org/resource/Pagoda_mast an entity of type: WikicatBattleships

El mástil pagoda fue un tipo de superestructura que era común en las naves capitales japonesas durante su reconstrucción durante la década de 1930, en un intento por mejorar su desempeño en combate.​ rdf:langString
A pagoda mast was a type of superstructure erected on a tripod mast that was common on Japanese capital ships that were reconstructed during the 1930s in a bid to improve their fighting performance. These modifications were deemed to be necessary by the Imperial Japanese Navy as a result of the "Battleships Holiday" that was imposed by the Washington Naval Treaty, which strictly limited the construction of new battleships. rdf:langString
Een pagodemast was een in Japan veel toegepaste constructie om de brug van een oorlogsschip te construeren. Europese en Amerikaanse marineofficieren spraken smalend van "kerstbomen" en noemden de hoog boven het dek uittorenende observatieplatformen van de Japanse slagschepen "topzwaar". De pagodemast van het Japanse slagschip Fuso was een van de hoogste masten in de marines van het interbellum. Het hoogste punt stak 40 meter boven de waterlijn uit. * Pagodemasten op de slagschepen , Fuso en Haruna * De met een pagodemast rdf:langString
O mastro pagode foi um tipo de superestrutura comum aos navios capitais japoneses que foram reconstruídos na década de 1930 em uma tentativa de melhorar seu desempenho, resultado das limitações impostas pelo Tratado Naval de Washington. rdf:langString
L'albero a pagoda era una sovrastruttura tipica delle unità della Marina imperiale giapponese ricostruite durante gli anni trenta nel quadro di un vasto programma teso a migliorarne le prestazioni in combattimento. Tali modifiche si resero necessarie a seguito del trattato navale di Washington, che poneva pesanti limitazioni alla costruzione di nuove corazzate. Il termine nacque dalla somiglianza tra queste sovrastrutture e le tipiche pagode giapponesi. rdf:langString
rdf:langString Mástil pagoda
rdf:langString Albero a pagoda
rdf:langString Pagoda mast
rdf:langString Pagodemast
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rdf:langString El mástil pagoda fue un tipo de superestructura que era común en las naves capitales japonesas durante su reconstrucción durante la década de 1930, en un intento por mejorar su desempeño en combate.​
rdf:langString A pagoda mast was a type of superstructure erected on a tripod mast that was common on Japanese capital ships that were reconstructed during the 1930s in a bid to improve their fighting performance. These modifications were deemed to be necessary by the Imperial Japanese Navy as a result of the "Battleships Holiday" that was imposed by the Washington Naval Treaty, which strictly limited the construction of new battleships.
rdf:langString L'albero a pagoda era una sovrastruttura tipica delle unità della Marina imperiale giapponese ricostruite durante gli anni trenta nel quadro di un vasto programma teso a migliorarne le prestazioni in combattimento. Tali modifiche si resero necessarie a seguito del trattato navale di Washington, che poneva pesanti limitazioni alla costruzione di nuove corazzate. Il termine nacque dalla somiglianza tra queste sovrastrutture e le tipiche pagode giapponesi. L'albero a pagoda era costituito da un elevato numero di piattaforme, comprendenti punti di osservazione e proiettori da ricerca. Tali sovrastrutture furono adottate dalla maggior parte delle navi ricostruite in quel periodo, compresi gli incrociatori da battaglia classe Kongo e le corazzate classe Fuso, Ise e Nagato. Le piattaforme supplementari erano supportate dalle sovrastrutture originarie, dal disegno simile a quelle adottate dalla Royal Navy, debitamente rafforzate per supportare il peso aggiuntivo. Come per le unità britanniche, che erano considerate un potenziale nemico del Giappone in un eventuale conflitto, anche quelle della Marina imperiale furono attrezzate per il combattimento notturno. Prima dello scoppio della seconda guerra mondiale, allo scopo di poter illuminare le unità di superficie nemiche durante la notte, vennero installati potenti proiettori di ricerca in posizioni strategiche sugli alberi a pagoda. Tali proiettori persero d'importanza con l'adozione, negli anni quaranta, della nuova tecnologia radar che consentiva alle navi di identificare e colpire bersagli situati oltre la linea dell'orizzonte. In Europa e negli Stati Uniti d'America questo tipo di architettura era mal visto. Nello specifico, gli ingegneri navali e i marinai dell'emisfero occidentale sostenevano che l'albero a pagoda spostava il baricentro della nave troppo in alto. Alcuni critici soprannominarono tali sovrastrutture "alberi di Natale". Indipendentemente dalla validità di tali critiche, alcuni degli alberi a pagoda costruiti sulle navi da guerra nipponiche nel corso degli anni trenta erano di dimensioni rilevanti: ad esempio l'albero a pagoda della corazzata Fuso si innalzava fino a 40 metri al di sopra della linea di galleggiamento.
rdf:langString Een pagodemast was een in Japan veel toegepaste constructie om de brug van een oorlogsschip te construeren. Europese en Amerikaanse marineofficieren spraken smalend van "kerstbomen" en noemden de hoog boven het dek uittorenende observatieplatformen van de Japanse slagschepen "topzwaar". De pagodemast van het Japanse slagschip Fuso was een van de hoogste masten in de marines van het interbellum. Het hoogste punt stak 40 meter boven de waterlijn uit. * Pagodemasten op de slagschepen , Fuso en Haruna * De met een pagodemast
rdf:langString O mastro pagode foi um tipo de superestrutura comum aos navios capitais japoneses que foram reconstruídos na década de 1930 em uma tentativa de melhorar seu desempenho, resultado das limitações impostas pelo Tratado Naval de Washington.
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