Landauer's principle

rdf:langString Principio di Landauer

rdf:langString Il principio di Landauer, formulato per la prima volta nel 1961 da Rolf Landauer presso l'IBM, prevede che l'eliminazione di bit di informazione produca una quantità di calore che non possa essere diminuita oltre un determinato limite. Il principio di Landauer conferma quindi il secondo principio della termodinamica ed è stato dimostrato sperimentalmente.Il campo di studi che si occupa di questi problemi è quello dell'informazione quantistica ed è uno dei più vitali nella fisica contemporanea; il paradosso del diavoletto di Maxwell è in gran parte ancora attuale. Il principio di Landauer è stato enunciato come segue da Charles Bennett: Qualunque manipolazione dell'informazione logicamente irreversibile, come la cancellazione di un bit o la confluenza di due percorsi computazionali, deve essere accompagnata da un corrispondente aumento dell'entropia dei gradi di libertà non contenenti informazione dell'apparato che processa l'informazione o del suo ambiente. In particolare, la cancellazione di un bit d'informazione è associata alla dissipazione di una quantità di lavoro data dalla seguente espressione, nota come il limite di Landauer: dove: * k è la costante di Boltzmann * T è la temperatura assoluta del circuito in kelvin * ln 2 è il logaritmo naturale di 2, che vale circa 0,69315 A 25 °C (temperatura ambiente o 298,15 kelvin), il limite di Landauer rappresenta un'energia approssimativamente pari a 0,0178 elettronvolt. Teoricamente un computer operante a temperatura ambiente potrebbe commutare un miliardo di bit al secondo consumando solo 2,85 picowatt. Se non è cancellata nessuna informazione la computazione può essere termodinamicamente reversibile e non richiede alcun rilascio di calore. Tutto ciò ha portato allo sviluppo della computazione reversibile. L'unico modo per superare questo limite secondo Charles H. Bennett è lo sviluppo di nuove tecnologie, come il computer quantistico o la computazione reversibile. La computazione reversibile è impossibile in quanto viola l'integrale di Von Clausius sull'entropia. Non esiste e mai esisterà alcun materiale, o nuova tecnologia che possa farlo, la frase lo sviluppo di nuove tecnologie in termodinamica significa voler violare o il primo principio, o il secondo principio. Il Limite di Landauer indica solo la quantità d'entropia prodotta nel cancellare un solo bit, l'unità minima dell'informazione. La irreversibilità delle trasformazioni del calore è confermata sia in fisica classica, che il QM con la rottura di tutte le simmetrie della Teoria CPT, rivelatasi a sua volta completamente errata. Non risulta possibile nessuna reversibilità. Le impossibilità stabilite dalla Termodinamica non risultano violate.Il Terzo principio, detto anche Teorema di Nernst, invece appare non confermato in toto avendo potuto portare un condensato di bosoni (statistica di Bose-Einstein) sotto lo zero Kelvin a energie negative. Quello che è risultato sperimentalmente inesistente è una buca di potenziale a 0 Kelvin, per cui l'energia positiva è confinata al di sopra dello 0 Kelvin, sopra la buca di potenziale a energia negativa irragiungibile per l'energia positiva. O Kelvin di fatto non esiste ed è una ottima ragione per cui è irragiungibile dall'energia positiva, l'argomentazione di Nernst sulla impossibilità di giungere a 0 Kelvin con un numero di trasformazioni finite è falso, manca la buca di potenziale dove ci sia tale temperatura. È imbarazzante dover leggere sciocchezze come questa della reversibilità computazionale su wikipedia, questo solo perchè qualcuno ha fantasticato e pubblicato su una fantasticazione, offredo un link. L'affermazione sul paradosso del diavoletto di Maxwell è perfino comica, come sia stato risolto è perfino divulgato dalla BBC e Rai Scuola con il Prof. Jim Al-Khalili.https://www.raiplay.it/video/2018/01/Ordine-e-Disordine---Informazione-d8500d25-a1c3-4628-8aa2-da0b5f68fcb0.html Wikipedia sta disinformando, deve cambiare, non è accettabile il suo metodo.