Hajar an-Nasar
http://dbpedia.org/resource/Hajar_an-Nasar an entity of type: SpatialThing
قلعة حجر النسر تلك هي قلعة حصينة شاهقة شيدها ابن عم أحمد مزوار الإدريسي، الأمير محمد بن إبراهيم بن محمد بن أبي القاسم بن إدريس الأزهر. ولما تلاحق الأدارسة بهذه القلعة زحف إليهم موسى بن أبي العافية سنة 317 هـ/ 929-930م وحاصرهم بها مدة يريد استئصال شأفتهم لولا أن عذله رؤساء المغرب فرجع عنهم . وهناك مات أحمد مزوار عام 350 هـ/ 961-962م ودفن بقلعة حجر النسر.
rdf:langString
Hajar an-Nasar (Arabic: حجر النسر, lit. 'the eagle's rock') is an ancient fortress located in northern Morocco. It was constructed in the 10th century by the Idrisid dynasty. The archaeological site is situated on a rocky crest overlooking the headwaters of a tributary of the Loukkos River around 40 km almost due east of the modern city of Larache.
rdf:langString
Ḥajar al-Naṣr (la Roccia dell'aquila) fu una fortezza situata nel Maghreb al-Aqsa (attuale Marocco), che servì talvolta come capitale della dinastia degli Idrisidi nel X secolo e che oggi è un sito archeologico. È situata su un crinale roccioso che domina le sorgenti di un affluente del , a circa 40 km quasi ad est della città di Larache. Alcune sezioni dei bastioni e di alcuni passaggi, tutti costruiti in massicci blocchi di pietra, sono gli unici resti visibili in superficie.
rdf:langString
rdf:langString
حجر النسر
rdf:langString
Hajar an-Nasar
rdf:langString
Hajar al-Nasar
xsd:float
35.23509979248047
xsd:float
-5.678199768066406
xsd:integer
12079554
xsd:integer
1115999392
xsd:string
35.2351 -5.6782
rdf:langString
قلعة حجر النسر تلك هي قلعة حصينة شاهقة شيدها ابن عم أحمد مزوار الإدريسي، الأمير محمد بن إبراهيم بن محمد بن أبي القاسم بن إدريس الأزهر. ولما تلاحق الأدارسة بهذه القلعة زحف إليهم موسى بن أبي العافية سنة 317 هـ/ 929-930م وحاصرهم بها مدة يريد استئصال شأفتهم لولا أن عذله رؤساء المغرب فرجع عنهم . وهناك مات أحمد مزوار عام 350 هـ/ 961-962م ودفن بقلعة حجر النسر.
rdf:langString
Hajar an-Nasar (Arabic: حجر النسر, lit. 'the eagle's rock') is an ancient fortress located in northern Morocco. It was constructed in the 10th century by the Idrisid dynasty. The archaeological site is situated on a rocky crest overlooking the headwaters of a tributary of the Loukkos River around 40 km almost due east of the modern city of Larache. The fortress was probably built by Muhammad ibn Idris or one of his sons during the 9th century, and was finally destroyed in 996 by the Maghrawa chief Ziri ibn Atiyya. It served as a haven for the Idrisid dynasty's rulers, and sometimes alternated with al-Basra as their capital. The location of Hajar an-Nasar was a mystery to historians for the last two hundred years. In 1905 a French researcher noted that Sīdī Mazwār, who as eldest son of the Idrisid ruler Ali ibn Idris had renounced power and dedicated his life to religion, was buried there. Because the marabout of Sīdī Mazwār is a known shrine and pilgrimage site of the Larache region to this day, this should have fixed the location. However, this clue was ignored, and as late as 1980 an American expedition searched in vain for the site some 30 km away. A combined Spanish and Moroccan expedition visited the correct location in 1993 and have provided the only description published so far (Cressier et al., see below). Some sections of the ramparts and some steps, all built in massive stone blocks, are the only ruins visible on the surface.
rdf:langString
Ḥajar al-Naṣr (la Roccia dell'aquila) fu una fortezza situata nel Maghreb al-Aqsa (attuale Marocco), che servì talvolta come capitale della dinastia degli Idrisidi nel X secolo e che oggi è un sito archeologico. È situata su un crinale roccioso che domina le sorgenti di un affluente del , a circa 40 km quasi ad est della città di Larache. La fortezza fu probabilmente edificata per volere di Muḥammad ibn Idrīs o da uno dei suoi figli nel IX secolo, e fu infine distrutta nel 996 da , capo della tribù dei Maghrawa. Servì come rifugio e capitale della dinastia idriside quando questa perse la propria capitale Fez, in alternanza a Basra e Assila. La posizione di Ḥajar al-Naṣr è stato oggetto di dibattito per gli storici degli ultimi duecento anni. Nel 1905 un ricercatore francese ha osservato che, secondo le fonti dell'epoca, vi fu sepolto Sīdī Mazwār, il figlio maggiore del sultano idriside ʿAlī Ḥaydara, che aveva rinunciato al potere per dedicare la sua vita alla religione. Sidi Mazwār è sepolto in una (lett. "cupola", usualmente indicata però per indicare una costruzione dotata di cupola), oggi meta di pellegrinaggi, e questo avrebbe dovuto fissare la posizione della fortezza. Tuttavia, questo indizio fu ignorato, e, ancora nel 1980, una spedizione americana cercò invano di trovare il sito setacciando un'area di 30 km. Una spedizione congiunta spagnola e marocchina trovò la posizione corretta nel 1993 e fornì l'unica descrizione finora pubblicata. Alcune sezioni dei bastioni e di alcuni passaggi, tutti costruiti in massicci blocchi di pietra, sono gli unici resti visibili in superficie.
xsd:nonNegativeInteger
2295
<Geometry>
POINT(-5.6781997680664 35.23509979248)