Girolamo Rossi (engraver)

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Girolamo Rossi (born 1682) was an Italian engraver of the late Baroque. He was also called Girolamo de Rubeis the Younger. He was born and lived most of his life in Rome, where he engraved a variety of plates after the Italian painters. He is said to have been a pupil of Camillo Rama, and painted in the style of Paolo Veronese. He also executed several portraits of the cardinals of his time, for a series which was afterwards continued by Pazzi and others. rdf:langString
Girolamo Rossi, detto il Giovane (Roma, 1682 – 1762), è stato un incisore italiano. È nato e ha vissuto gran parte della sua vita a Roma, dove ha inciso una serie di piastre al seguito di altri pittori italiani. Si dice che sia stato un allievo di Camillo Rama e che dipingesse con lo stile di Paolo Veronese. Ha inoltre eseguito numerosi ritratti dei cardinali del suo tempo, per una serie che è stata poi continuata da Pazzi e altri. rdf:langString
rdf:langString Girolamo Rossi (engraver)
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rdf:langString Girolamo Rossi (born 1682) was an Italian engraver of the late Baroque. He was also called Girolamo de Rubeis the Younger. He was born and lived most of his life in Rome, where he engraved a variety of plates after the Italian painters. He is said to have been a pupil of Camillo Rama, and painted in the style of Paolo Veronese. He also executed several portraits of the cardinals of his time, for a series which was afterwards continued by Pazzi and others. He engraved The Virgin and Infant Jesus after Correggio and The Martyrdom of St. Agapita after Giovanni Odazzi. He also engraved a portrait of Pope Pius V, and one of Saint Carlo Borromeo kneeling.
rdf:langString Girolamo Rossi, detto il Giovane (Roma, 1682 – 1762), è stato un incisore italiano. È nato e ha vissuto gran parte della sua vita a Roma, dove ha inciso una serie di piastre al seguito di altri pittori italiani. Si dice che sia stato un allievo di Camillo Rama e che dipingesse con lo stile di Paolo Veronese. Ha inoltre eseguito numerosi ritratti dei cardinali del suo tempo, per una serie che è stata poi continuata da Pazzi e altri. Ha inciso La Vergine e il Bambino Gesù di Correggio e Il Martirio di San Agapita di Giovanni Odazzi. Ha anche inciso un ritratto di papa Pio V e di S. Carlo Borromeo in ginocchio.
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