Divisione Nazionale

rdf:langString Divisione Nazionale

rdf:langString La Divisione Nazionale fu il nome assunto da quattro edizioni della massima divisione del campionato italiano di calcio. Le prime tre di esse si svolsero tra il 1926-1927 e il 1928-1929. A partire dalla stagione 1929-1930 fu suddivisa in una Divisione Nazionale Serie A (il nuovo massimo campionato) e in una Divisione Nazionale Serie B (il nuovo secondo livello), mentre nel 1935 fu istituita la Serie C della Divisione Nazionale. A causa delle devastazioni della Seconda guerra mondiale, nella stagione 1945-1946 si disputò in luogo del regolare campionato a girone unico, il quarto ed ultimo campionato di Divisione Nazionale a cui furono ammesse le squadre di serie A del nord Italia e le squadre di Serie A e Serie B del centro sud. Nella stagione 1943-44, sempre a causa della guerra, si disputò un campionato di Divisione Nazionale al quale furono ammesse anche squadre di Serie B, Serie C e di Prima Divisione e strutturato in eliminatorie regionali o interregionali e una successiva fase nazionale. Questo campionato, che non comprendeva l’intero territorio italiano per motivi bellici, non fu riconosciuto ufficialmente come campionato italiano di calcio, ma solo come titolo ad honorem. Durante il ventennio fascista, i campionati nazionali di diversi altri sport (come la pallacanestro, la pallanuoto e il rugby) assunsero la denominazione di Divisione Nazionale, eventualmente suddivisa in due o più serie come per il calcio. A partire dal secondo dopoguerra, la locuzione Divisione Nazionale per indicare collettivamente le serie disputate a livello nazionale andò gradualmente in disuso tanto da non comparire più nella denominazione ufficiale di Serie A, Serie B e Serie C.