Censorship in Serbia
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Censorship in Serbia is prohibited by the Serbian constitution. Freedom of expression and of information are protected by international and national law, even if the guarantees enshrined in the laws are not coherently implemented. However, instances of censorship and self-censorship have been reported; as of 2015 Serbia was deemed "partly free" as judged by Freedom House and ranked 59th out of 180 countries in the 2016 Press Freedom Index report compiled by Reporters Without Borders. According to the 2015 Freedom House report, media outlets and journalists in Serbia have been subject to pressure from politicians and owners over editorial contents. Also, Serbian media have been heavily dependent on advertising contracts and government subsidies which make journalists and media outlets expos
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La censura in Serbia è proibita dalla Costituzione. Le libertà di espressione e di informazione sono protette da leggi internazionali e nazionali, anche se la loro osservanza non è coerentemente implementata; infatti, si riportano situazioni di censura e di autocensura. La Serbia è ritenuta un Paese "parzialmente libero" dalla Freedom House e si classifica al 59º posto su 180 nel report del 2016 dell'Indice della libertà di stampa compilato da Reporter senza frontiere. Secondo il report del 2015 della Freedom House, in Serbia i media e i giornalisti sono soggetti a pressioni da parte dei politici e dei proprietari dei media per quanto riguarda i contenuti editoriali. Inoltre, i media serbi sono pesantemente dipendenti dai contratti pubblicitari e dai sussidi governativi, i quali espongono
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Censorship in Serbia
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Censura in Serbia
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Censorship in Serbia is prohibited by the Serbian constitution. Freedom of expression and of information are protected by international and national law, even if the guarantees enshrined in the laws are not coherently implemented. However, instances of censorship and self-censorship have been reported; as of 2015 Serbia was deemed "partly free" as judged by Freedom House and ranked 59th out of 180 countries in the 2016 Press Freedom Index report compiled by Reporters Without Borders. According to the 2015 Freedom House report, media outlets and journalists in Serbia have been subject to pressure from politicians and owners over editorial contents. Also, Serbian media have been heavily dependent on advertising contracts and government subsidies which make journalists and media outlets exposed to economic pressures, such as payment defaults, termination of contracts and the like.
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La censura in Serbia è proibita dalla Costituzione. Le libertà di espressione e di informazione sono protette da leggi internazionali e nazionali, anche se la loro osservanza non è coerentemente implementata; infatti, si riportano situazioni di censura e di autocensura. La Serbia è ritenuta un Paese "parzialmente libero" dalla Freedom House e si classifica al 59º posto su 180 nel report del 2016 dell'Indice della libertà di stampa compilato da Reporter senza frontiere. Secondo il report del 2015 della Freedom House, in Serbia i media e i giornalisti sono soggetti a pressioni da parte dei politici e dei proprietari dei media per quanto riguarda i contenuti editoriali. Inoltre, i media serbi sono pesantemente dipendenti dai contratti pubblicitari e dai sussidi governativi, i quali espongono giornalisti e media a pressioni economiche come ritardi nei pagamenti, licenziamenti e simili.
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