2016 Italian local elections

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The 2016 Italian local elections were held on 5 June, with a run-off, where necessary if a candidate for Mayor obtained less than 50 percent of votes in the first round, held on 19 June. In Trentino-Alto Adige/Südtirol the elections were held on 8 May (second round on 22 May), in Aosta Valley on 15 May. Municipal councilors and mayors ordinarily serve a term of five years. rdf:langString
Des élections municipales se déroulent en Italie le 5 juin 2016, ainsi que le 19 juin en cas de ballotage. rdf:langString
Le elezioni amministrative in Italia del 2016 si sono tenute il 5 giugno, con turno di ballottaggio fissato per il 19 giugno. Le elezioni si sono svolte in 1 342 comuni: 149 comuni superiori (con popolazione superiore ai 15 000 abitanti nelle regioni a statuto ordinario, in Sardegna e in Friuli-Venezia Giulia; con popolazione superiore ai 10 000 abitanti in Sicilia) e 1 193 comuni inferiori. Nel mese di maggio il governo aveva annunciato un decreto-legge per estendere le votazioni ai lunedì 6 e 20 giugno, ipotesi però rientrata a seguito delle polemiche sollevatesi. rdf:langString
rdf:langString 2016 Italian local elections
rdf:langString Élections municipales italiennes de 2016
rdf:langString Elezioni amministrative in Italia del 2016
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rdf:langString The 2016 Italian local elections were held on 5 June, with a run-off, where necessary if a candidate for Mayor obtained less than 50 percent of votes in the first round, held on 19 June. In Trentino-Alto Adige/Südtirol the elections were held on 8 May (second round on 22 May), in Aosta Valley on 15 May. Municipal councilors and mayors ordinarily serve a term of five years.
rdf:langString Des élections municipales se déroulent en Italie le 5 juin 2016, ainsi que le 19 juin en cas de ballotage.
rdf:langString Le elezioni amministrative in Italia del 2016 si sono tenute il 5 giugno, con turno di ballottaggio fissato per il 19 giugno. Le elezioni si sono svolte in 1 342 comuni: 149 comuni superiori (con popolazione superiore ai 15 000 abitanti nelle regioni a statuto ordinario, in Sardegna e in Friuli-Venezia Giulia; con popolazione superiore ai 10 000 abitanti in Sicilia) e 1 193 comuni inferiori. Nel mese di maggio il governo aveva annunciato un decreto-legge per estendere le votazioni ai lunedì 6 e 20 giugno, ipotesi però rientrata a seguito delle polemiche sollevatesi. In Trentino-Alto Adige le elezioni si sono tenute l'8 maggio, con ballottaggio il 22 maggio, ed hanno interessato venti comuni, di cui due superiori, tra cui Bolzano. Nel comune di Castel Ivano il voto è stato posticipato all'autunno. In Valle d'Aosta si è votato in un solo comune, Ayas, il 15 maggio. In totale i comuni rinnovati sono stati dunque 1 364. Si è votato anche in 26 nuovi comuni istituiti nel 2016 mediante fusioni amministrative di territorio: tre in Piemonte, uno in Lombardia, sedici in Trentino-Alto Adige, due in Veneto e quattro in Emilia Romagna. I comuni capoluogo di provincia o città metropolitana in cui si è votato sono stati 25: Benevento, Bologna, Bolzano, Brindisi, Cagliari, Carbonia, Caserta, Cosenza, Crotone, Grosseto, Isernia, Latina, Milano, Napoli, Novara, Olbia, Pordenone, Ravenna, Rimini, Roma, Salerno, Savona, Torino, Trieste e Varese. Nelle città metropolitane di Roma, Milano e Napoli i rispettivi statuti avrebbero previsto l'elezione diretta degli organi metropolitani; tuttavia, in assenza della necessaria legge elettorale, si è applicato anche ad esse il sistema ad elezione indiretta previsto per le altre città metropolitane.
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