2005 Italy rugby union tour

http://dbpedia.org/resource/2005_Italy_rugby_union_tour an entity of type: WikicatRugbyUnionToursOfArgentina

The 2005 Italy rugby union tour of Argentina and South Africa was a series of matches played in June_ 2005 in Argentina and Australia by Italy national rugby union team. Italy obtain his first victory in test-match played in Argentina against the Pumas. It was the only victory of a Northern hemisphere team in a test match during the 2005 mid-year rugby union tests rdf:langString
Nel giugno 2005 la nazionale italiana di rugby intraprese un tour recandosi in Argentina ed Australia. Furono previsti tre test match tra la seconda e l'ultima settimana del mese di giugno: due contro la nazionale argentina a Salta e Córdoba ed uno contro la nazionale australiana a Melbourne. In preparazione ai primi due incontri ufficiali, il 4 giugno venne programmata una gara d'avvicinamento senza il riconoscimento del cap internazionale dalle due federazioni a San Salvador de Jujuy tra Argentina "XV" e Italia "XV". rdf:langString
rdf:langString 2005 Italy rugby union tour
rdf:langString Tour della nazionale di rugby a 15 dell'Italia 2005
xsd:integer 39909796
xsd:integer 1102376541
xsd:integer 20000 26000
xsd:date 2005-06-04
xsd:date 2005-06-11
xsd:date 2005-06-18
xsd:date 2005-06-25
xsd:integer 0
rdf:langString XV
rdf:langString Daniel Lewis
rdf:langString Tappe Henning
rdf:langString Mark Lawrence
xsd:integer 14 29 35 69
rdf:langString Chateau Carreras, Córdoba
rdf:langString Docklands Stadium, Melbourne
rdf:langString Estadio 23 de Agosto, Jujuy
rdf:langString Estadio Martearena, Salta
rdf:langString Italy
rdf:langString XV
rdf:langString Orquera 3
rdf:langString Todeschini 2
rdf:langString Giteau 6, Mortlock
rdf:langString Peens 3
rdf:langString Argentina and Australia
rdf:langString Griffen
xsd:integer 1
xsd:integer 0
xsd:integer 2
xsd:integer 4
xsd:integer 2
rdf:langString Graco 3
rdf:langString Orquera, Marcato
rdf:langString Peens 3
rdf:langString Peens 6
rdf:langString Todeschini 5
rdf:langString Todeschini 7
xsd:integer 1 2
xsd:integer 0
xsd:integer 2
xsd:integer 3
xsd:integer 1
rdf:langString Sole
rdf:langString Arbizu, Todeschini
rdf:langString Bergamasco, Lo Cicero
rdf:langString Bouza, Stortoni
rdf:langString Canale, Parisse, Pez
rdf:langString Gregan, Lyons
rdf:langString Mannato
rdf:langString Paul, Rogers
rdf:langString Robertson 2, mannato
rdf:langString Vergallo
rdf:langString hisholm, Giteau
rdf:langString sailor, Tuqiri 4
xsd:integer 0 1
xsd:integer 2005
rdf:langString The 2005 Italy rugby union tour of Argentina and South Africa was a series of matches played in June_ 2005 in Argentina and Australia by Italy national rugby union team. Italy obtain his first victory in test-match played in Argentina against the Pumas. It was the only victory of a Northern hemisphere team in a test match during the 2005 mid-year rugby union tests
rdf:langString Nel giugno 2005 la nazionale italiana di rugby intraprese un tour recandosi in Argentina ed Australia. Furono previsti tre test match tra la seconda e l'ultima settimana del mese di giugno: due contro la nazionale argentina a Salta e Córdoba ed uno contro la nazionale australiana a Melbourne. In preparazione ai primi due incontri ufficiali, il 4 giugno venne programmata una gara d'avvicinamento senza il riconoscimento del cap internazionale dalle due federazioni a San Salvador de Jujuy tra Argentina "XV" e Italia "XV". L'Argentina usciva da un prestigioso pareggio a Cardiff per 25-25 contro i British & Irish Lions in procinto di affrontare la loro tournée in Nuova Zelanda, mentre l'Australia era la seconda forza del ranking IRB. Commissario tecnico della nazionale italiana era il francese Pierre Berbizier, da un mese e mezzo nell'incarico e al suo primo ciclo d'incontri con la squadra. Berbizier selezionò un primo gruppo di 56 giocatori, tra cui scelse 30 Azzurri per la tournée dal 30 maggio al 28 giugno; Alessandro Troncon tra gli assenti di rilievo. La spedizione si aprì a San Salvador de Jujuy contro un XV dei Pumas cui Berbizier oppose una formazione per buona parte sperimentale, con diverse variazioni rispetto al XV base (Robertson, Mannato, Moretti ed anche esordienti quali Sole); il risultato finale fu positivo per l'Italia, sia nel punteggio (vittoria 32-14) sia nel gioco. Le impressioni emerse nell'incontro non ufficiale tra le due formazioni trovarono conferma nel fine settimana seguente a Salta dove l'Italia, benché sconfitta nel test match contro i Pumas orfani di 5 giocatori impegnati in campionato in Francia, riuscì a reggere il confronto, arrivando addirittura a comandare il gioco intorno alla mezz'ora per 12-10 grazie a un drop di Griffen e a tre calci di Peens; la mischia italiana riuscì a guadagnare diversi calci piazzati, sei dei quali alla fine trasformati dallo stesso Peens per un risultato finale di 35-21 a favore dei sudamericani. Per il secondo test a Córdoba diversi elementi rientrarono in entrambe le squadre, e fu chiamato d'urgenza Ramiro Pez, argentino che giocava per l'Italia ma da due anni fuori dalle convocazioni internazionali, in quei giorni in vacanza nella sua città d'origine e quindi subito disponibile per sostituire gli infortunati Orquera e Scanavacca. Proprio Pez aprì le marcature per gli Azzurri al 15’, con gli argentini avanti per 7-0; una volta pareggiato il conto, un break di Peens dalla piazzola e una meta di Parisse al 33’ portarono avanti gli Azzurri; Gonzalo Canale allo scadere portò l'Italia avanti per 27-13 alla fine del primo tempo.Nella ripresa la squadra di Berbizier resistette al ritorno degli avversari che andarono in meta con Felipe Contepomi e accorciarono con il gioco al piede di Federico Todeschini; gli unici punti italiani furono ancora di Peens dalla piazzola, e negli ultimi 10 minuti la squadra giocò in 14 per l'espulsione di Bortolami ma uscì vittoriosa alfine per 30-29, prima volta contro l'Argentina in trasferta e, per quella stagione, unica vittoria europea contro le squadre di prima fascia dell'emisfero sud. Una settimana più tardi l'Italia fu a Melbourne contro l'Australia finalista sconfitta della più recente Coppa del Mondo; di fronte a una compagine più tecnica gli Azzurri, appesantiti da un viaggio transcontinentale e dalle fatiche sudamericane, pur autori per la prima volta nella loro storia di tre mete contro gli Wallabies, vennero da costoro travolti con undici marcature per un passivo di 21-69 al termine di un tour che comunque Berbizier definì positivo.
xsd:nonNegativeInteger 8191

data from the linked data cloud